L’Esposizione internazionale del Sempione

Archivio iconografico della mostra La scienza, la città, la vita. Milano 1906: l’Esposizione internazionale del Sempione (Milano, Galleria delle Scienze dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca, 26.5 – 30.6.2006) a cura di Domenico Lini e Pietro Redondi

“Una grande festa del lavoro”. Questa era la formula con la quale i promotori definivano l’Esposizione nei documenti ufficiali. Inoltre essi preferivano l’espressione “internazionale” a quella “universale” che aveva caratterizzato le precedenti esposizioni. Un evento celebrativo dell’inaugurazione del traforo ferroviario del Sempione: una festa dunque del lavoro, dell’innovazione, delle relazioni tra gli uomini e le nazioni in un’Europa in pace.

Alcuni numeri danno un’idea delle dimensioni di questo evento:
Estensione: 1.000.000 di metri quadri (tra il Parco Sempione e la Piazza d’armi, futura area, quest’ultima, della Fiera Campionaria di Milano)
Strutture: 200 edifici per 285.000 metri quadri di aree coperte
Numero espositori: 35.000
Numero di visitatori paganti: 7.666.583

Sommario:

  1. Il traforo del Sempione
  2. A volo d’uccello: il Parco Sempione
  3. A volo d’uccello: la Piazza d’armi
  4. I trasporti ferroviari
  5. Automobilismo
  6. Aeronautica
  7. Lavoro, igiene, previdenza
  8. Immagini dalla mostra “La scienza, la città, la vita. Milano 1906: l’Esposizione internazionale del Sempione, Galleria delle scienze dell’Università di Milano – Bicocca, Milano, 26 maggio – 30 giugno 2006

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